Obiettivo raggiunto con la promozione nel massimo campionato dilettantistico per i nostri fantastici ragazzi, che con il 5-0 al Settimo davanti a un pubblico meravigliosamente carico e presente, trovano i 3 punti utili a consolidare la matematica promozione in Serie D.
É la vittoria della famiglia Di Caro, visionaria, capace di progetti concreti, realistici, capace di pianificare, costruire, dirigere ma anche delegare e credere nelle persone del proprio staff, elemento raro e prezioso nella costruzione di un gruppo di lavoro che funziona.
E così Damiano Micheli ed Andrea Scandola, con metodo, dedizione e lavoro, costruiscono una squadra capace di vincere un campionato da assoluta protagonista, guidata da un condottiero come Mister Spilli, capace di trasferire il suo credo e la sua assoluta dedizione al calcio ai propri giocatori.
Ma prima che coi calciatori, Mister Spilli costruisce una chimica perfetta con uno staff tecnico fatto di competenze, di idee, di lavoratori, di uomini che non si risparmiano per dare il contributo necessario per un’annata vincente. Mister Fedele con la sua passione e capacità, il Prof. Trecroci con le sue conoscenze e la sua etica del lavoro, aiutato sempre al massimo dal Prof. Della Bella. E poi le mani di Mattia Colombo e Gigi Bonifacio, il lavoro prezioso e perfetto del magazziniere Merlin, di Franco Palazzo, di Mino Salvato. E quanti tiri in porta per Mister Giglio e Mister Cermesoni per far diventare sempre più forti i nostri portieri. E non si dimentichi la professionalità e la puntualità della gestione e organizzazione della segreteria con il deus ex machina Andrea Vezzoli e con Roberto Giussani.
E poi i giocatori: dall’esperienza, il carisma e la voglia di non smettere di stupire di Vito Spadavecchia, passando per il talento e la capacità di ritrovare nell’ambiente Varesina, in pochissimo tempo, i valori che perfettamente rispecchiano la sua personalità, di Poesio, 14 gol, una stagione commovente. E poi gli altri: il muro Gregov, la solidità di Bernardi, la crescita continua di Zefi e Schieppati, l’esplosività di Castelli, la presenza di Essan e Gottardi, la disponibilità di Nejmi e Grasso, le geometrie di Mira, la capacità di strappare il pallone agli altri di Bellacci, la spensieratezza di Donizetti, Sali, Caffi e Gallan, il talento di Deodato e Tomasini, la forza di Sarr, la sorpresa Garcia, i guizzi di Scaramuzza, per chiudere con il Figlio di Venegono Kate, che ha attirato tanti tifosi a sostenere la squadra coi suoi gol, e con un Pietro Tripoli capace di segnare tantissimi gol decisivi. Senza dimenticare la stagione sfortunata di Manuel Romeo e Andrea Fumagalli, presenti, sempre, nonostante i gravi infortuni, e facenti parte del gruppo a tutti gli effetti.
Tanti nomi, tutti nella stessa unica grande famiglia, che da oggi tutta insieme è volata in Serie D, per continuare a stupire.
FORZA VARESINA!