Torna la vittoria che mancava dal 27 Novembre per i nostri ragazzi che coi gol di Gasparri, Tedesco e Poesio battono 3-1 il Villa Valle.
Che la Varesina si esalti nelle difficoltà è ormai teorema certo, consolidato. La lista degli assenti è lunga, molto lunga, ma la preoccupazione prova solo a bussare, e poi se ne va. Questo perchè le fenici hanno tanti interpreti in grado di indirizzare, orientare, incidere.
20 minuti per avere un esempio: Gomis strappa palla al Villa Valle, Orellana vede corridoi astratti e Tedesco ci si butta dentro a testa bassa con rabbia e voglia, e se arriva il portiere a chiudere, ci pensa Gasparri a far scoppiare lo Stadium per la prima volta nel 2023.
Sembra il preludio a una navigazione calma e serena, su acque sicure per condurre la nave in porto. La tempesta però è sempre in agguato e si abbatte sui nostri ragazzi. Lo sfortunato autogol di Sberna è difficilmente raccontabile a parole: al 33′ è 1-1, che lascia un pò tutti gelati.
Ma lo abbiamo già detto e ridetto: laddove arrivano difficoltà, ecco la Varesina. In primis elogiamo proprio Stefano Sberna: il 2003 va avanti come se nulla fosse e sigilla una prestazione di alto livello, dimostrando forza mentale e grande professionalità. E poi?
Beh, poi la qualità: Gasparri costruisce subito una rovesciata da applausi su cui il portiere Rota è sublime, e questa scintilla basta a ricaricare le fenici che nel secondo tempo mettono ipoteca su match e tre punti con determinazione e voglia.
Quando nella ripresa Trenchev pennella un assist al bacio dentro l’area, si materializza bomber Tedesco sul secondo palo: spaccata da goleador di razza e 2-1. Ok, ora torna la discesa. Bastano 5 minuti per urlare a tutti: “La vinciamo noi”, quando Sali pennella da corner per lo stacco di un immenso capitan Poesio. 3-1 e titoli di coda.