La lunga lista degli assenti nel reparto difensivo è incredibile: Cosentino, Robbiati, Perin, Ciuffo e Olivieri. Insomma, non semplice. Contro una squadra come il Caldiero coi nostri punti, fortissima in fase difensiva con 1 solo gol subito nelle gare giocate in casa. Premesse complicate.
L’esito è effettivamente negativo. L’1-0 con cui si chiude la gara, frutto di un gol fortunoso, è una punizione forse troppo sproporzionata rispetto al momento e alla partita, ma fa parte di un percorso dentro un campionato difficilissimo in cui ogni partita vive di storie a sè.
Eravamo a -5 dalla vetta prima di questa gara, siamo a -5 dalla vetta al termine di questa. La differenza l’ha fatta un gol rocambolesco da una parte e un salvataggio sulla linea dall’altra. Dentro una partita non bella, in cui la forza difensiva e l’atteggiamento del Caldiero hanno fatto la differenza.
C’è subito la Coppa Italia, Mercoledì 29 al Varesina Stadium per dimenticare il malessere del campionato. Poi Domenica, arriverà il Legnano.
L’impressione è che continuiamo ad esserci e bisogna proseguire con la mente di chi sa che sta facendo bene.
