La prima più bella, 2-0 al Varese

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Quando il sorteggio ti mette come prima partita della stagione il Derby di Coppa col Varese si accendono subito le emozioni. Non c’è partenza tranquilla, non c’è peso della preparazione che tenga, c’è solo da vincere. Risultato? Vittoria, 2-0 e primo sorriso stagionale.

“Niente illusioni” dice il Mister, ma con la consapevolezza di aver fatto, bene, la nostra partita.

Venegono è caldo, caldissimo, sia per il meteo che per il contorno. La tribuna si riempie, la musica si accende, accompagna il riscaldamento e porta verso il calcio d’inizio.

Siamo brillanti, si vede. Vitale si mette subito in mostra a destra, con un paio di accelerazioni impressionanti che strappano applausi e creano chances. Dopo un avvio positivo arriva anche il vantaggio di Cosentino, solido dietro e presente in area davanti. Zampata e gol dell’1-0. L’abbraccio di gruppo dopo la rete è un segno importante.

Mentre Basti non trema, Ciuffo e Perin stantuffano sugli esterni e difendono, Cosentino e Robbiati, nonostante un cartellino pesante sulle spalle riescono sempre a cavarsela con tempismo e lucidità, e sarà così anche per Onkony nella ripresa. Guidetti ha in mano la bacchetta e dirige l’orchesta, Polenghi è il suo fido scudiero, sventagliate e presenza in mezzo. Capitan Gasparri è la guida morale, mentre la qualità di Orellana illumina sempre la scena, mentre Manicone prende un sacco di botte e lavora per la squadra.

Il primo tempo si chiude con un altro paio di occasioni con Orellana e Vitale. Che peccato che l’attaccante siciliano dovrà scontare 3 giornate di squalifica in campionato. La ripresa è brutta, niente da dire. Il Varese deve rimontare ma di fatto i guanti di Basti restano puliti. Noi sprechiamo qualche ripartenza, mentre il Mister rinforza il centrocampo inserendo la qualità e i tempi di Grieco. Si vede in campo anche Oboe, insieme alla freschezza di Gatti e Angelini, che ci mette 20 minuti per segnare il suo primo gol rossoblu.

La pennellata ad inizio recupero di Guidetti è una favola, incrocio dei pali e tap in dell’attaccante veneto che può liberare tutta la sua gioia, la nostra gioia.

La prima è buona, davvero buona. E non ci saranno altri derby durante l’anno. É nostro.

Gli highlights a cura di PaoloZerbi.com