Una vittoria solida sul campo del Caravaggio, con due gol nel primo tempo che chiudono la partita. E alla fine, una bella sorpresa.
Uno dei giorni più freddi, un vento gelido, un’aria invernale. Eppure ieri al fischio finale, nascosti tra i cappucci e le sciarpe in tribuna o bagnati da sudore e fango in campo, ci sono solo sorrisi.
Siamo primi in classifica e questo è un dato oggettivo, non vogliamo nè nasconderlo nè nasconderci, ma a 9 giornate dalla fine, questo dato oggettivo lo lasciamo un attimo da parte.
A Caravaggio il Mister sceglie il 3-4-3. Le assenze di Cosentino, Guidetti e Orellana Cruz sono pesanti, ma la rosa costruita quest’anno dalla società ha soluzioni per non farle sentire. Out ancora anche Gritti, che però è vicino al rientro ed è notizia positiva.
Davanti a Basti, poco impegnato, ma presente nel pomeriggio bergamasco, partita senza sbavature per il solidissimo trio difensivo Coghetto, Amoabeng e Pertosa, che impreziosisce la prestazione col suo terzo gol in campionato. Non male! A metà Grieco dirige e ha Polenghi come scudiero che copre tutto il campo. Quanti interventi, quanti palloni recuperati dal nostro 2003. Ciuffo e Perin spingono sugli esterni e rafforzano la fase difensiva. Davanti capitan Gasparri e Sali supportano Manicone, che al 17′ torna al gol con una girata talmente bella, che vi invitiamo a guardarla e riguardarla.
Una gara in controllo, una gara in gestione. Senza mai avere l’impressione che il Caravaggio possa fare male. Chiudiamo con 8 giovani in campo tra cui il 2007 Buzzetti, subentrato come Gatti, Oboe e Vitale (ancora non al meglio).
Domenica arriva allo Stadium il Palazzolo. Non prendete impegni, venite a sostenere questi ragazzi speciali.
