Subito Malvestio: prima con vittoria!

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Nella sfida del turno preliminare di Coppa Italia basta un gol di Luca Malvestio per guadagnare l’accesso al prossimo turno in casa del Desenzano.

Senza Zefi e Gasparri squalificati, debutto ufficiale con il turbo per i nostri ragazzi che con una situazione da calcio di inizio, sfruttano il movimento da pantera di Ekuban nell’area di rigore: palla fuori di millimetri, sono passati 10 secondi.

Al 4’ primo urlo di gioia rossoblù: sponda di Ekuban e inserimento perfetto di Malvestio, dribbling e stoccata sul primo palo che vuol dire 1-0 per noi.

La squadra di Mister Spilli gioca bene e tiene il campo a un ritmo forsennato: gol annullato a Orellana al decimo per fuorigioco.

I padroni di casa, frastornati provano a rispondere col colpo di testa fuori di Vallisa, che da un po’ di coraggio alla squadra di Capelli.

Non c’è capitan Poesio per un acciacco, la fascia è sul braccio di Gregov, condottiero, insieme allo scudiero Bernardi, di una difesa che ferma sul nascere le iniziative dei bergamaschi. Quando Arnatou trova spazio per il tiro ci pensa Spadavecchia con le manone a respingere il pericolo.

Grieco ha la bacchetta da direttore d’orchestra, Donizetti è il primo violino ed esegue alla perfezione con personalità pazzesca rispetto a quella che può avere un 2004. Trenchev e Schieppati controllano le corsie, Kate è certezza.

Primo tempo che si chiude con la combinazione Ekuban – Orellana, col mancino del talentino 2001 che termina largo.

Nella ripresa, dentro un buon Pozzi per Trenchev a destra: i ritmi calano un po’, la Varesina gestisce e soffre raramente il possesso dei padroni di casa. Bernardi si mette in mostra in avanti con una deviazione volante su calcio d’angolo.

Due minuti dopo Real Calepina in 10 per il doppio giallo a Chiossi e Varesina che costringe i bergamaschi a soluzioni da lontano per provare a pareggiare. C’è tempo per i guizzi di Sali, le geometrie di Biaggi, e il debutto del 2005 Marin, che fa il suo con ordine e tecnica, al posto di un Malvestio clamoroso.

Nel finale un piccolo brivido su un corner in cui si butta in area anche il portiere bergamasco, ma il triplice fischio certifica una vittoria meritata.

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L’intervista al Mister di Paolozerbi.com