Domenica di episodi, dal rosso a Spadavecchia al ventesimo del primo tempo, al gol annullato a Poesio nella ripresa: troppo per riuscire a fermare la Casatese.
A volte va così, nel calcio soprattutto. Questione di attimi. Può essere la scintilla del campione, una decisione arbitrale sbagliata, un errore imprevisto e imprevedibile.
Questa volta è stato un errore, raro, impossibile da prevedere. Ma è perdonato nel momento stesso in cui succede, perchè di fatto è la prima sbavatura in maglia rossoblu del nostro portierone.
La squadra lo sa e si compatta in protezione per rimediare insieme. Entra Baglieri e para, eccome se para. Resiste lo 0-0 finchè, arriva il guizzo del campione. Isella da lontanissimo tira e fa un gran gol.
Ma noi siamo vivi, anche in 10 e ci arriviamo al pareggio: il capitano, sempre lui di testa. Il guardalinee però decide che non è il nostro momento e alza la bandierina. Dubbi, tanti, troppi.
Una sconfitta diversa, in cui usciamo consapevoli che forse davvero più di così era proprio difficile.